L’UE deve esprimersi contro i crimini di guerra
Alla Presidente della Commissione europea, Ursula von Der Leyen; alla Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola; ai Capi di Stato e di governo degli Stati membri dell'UE
Petizione
Chiediamo ai leader europei di:
- sollecitare tutte le fazioni coinvolte nel conflitto israelo-palestinese a rispettare le leggi internazionali e proteggere prima di ogni altra cosa le vite dei civili;
- condannare senza esitazioni i bombardamenti e attacchi indiscriminati israeliani su civili e strutture palestinesi, fra cui ospedali, scuole ed edifici residenziali di Gaza;
- fare forti pressioni su Israele affinché rispetti i suoi obblighi imposti dal diritto internazionale, inclusa la garanzia della fornitura ai palestinesi di acqua, gas, carburante, elettricità e altre risorse essenziali, oltre a garantire accesso e sicurezza alla stampa internazionale e ai servizi di aiuto umanitario;
- chiedere urgentemente a tutte le parti coinvolte di concordare il cessate il fuoco;
- pretendere in maniera inequivocabile l’apertura di un corridoio umanitario, per consentire l’uscita in sicurezza delle persone dalle zone critiche e assicurare gli aiuti umanitari nella regione;
- punire Israele per le sue violazioni del diritto internazionale e le ripercussioni collettive contro i civili, anche sostenendo pubblicamente le indagini condotte dal Procuratore della Corte penale internazionale.
Perché è importante?
Gli attacchi israeliani delle ultime due settimane hanno già causato la morte di almeno 3.000 persone nella Striscia di Gaza. [1]
Da entrambe le parti, sono i civili a pagare il prezzo più elevato di questa intensificazione senza precedenti delle ostilità. Ma i principali leader europei non stanno chiedendo di porre fine alle violenze. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, insieme ad altri funzionari di spicco, hanno espresso solidarietà assoluta a Israele, ma non hanno affatto menzionato i crimini commessi. [2] Questa mancata risposta europea, di fatto, lascia carta bianca a Israele per commettere crimini di guerra e contro l’umanità.
L’UE è stata fondata con l’impegno di mantenere la pace, e i leader UE hanno il dovere di esortare tutti i paesi al rispetto delle leggi internazionali e alla protezione dei civili. È evidente che dobbiamo ricordare ai nostri leader questo aspetto e spingerli a condannare i bombardamenti indiscriminat di Israele su civili e zone residenziali di Gaza.
In tutto il mondo, l’Europa si dimostra sorda di fronte alle sorti dei civili di Gaza. Ma fra i rappresentanti di alcuni governi europei, come l'Irlanda per esempio, c’è la volontà politica di cambiare questa situazione. [3]
L’Europa non può usare due pesi e due misure, e deve condannare i crimini di guerra senza esitazioni, indipendentemente dai responsabili che li hanno ordinati o dal luogo in cui avvengono. Sembra che i nostri leader siano sordi di fronte alle grida dei palestinesi. Per questo, facciamo sentire le voci degli europei e della nostra grande comunità.
Grazie per il tuo intervento!
Riferimenti:
[1] https://euobserver.com/world/157568?utm_source=euobs&utm_medium=email
[2] https://www.politico.eu/article/eu-governments-fume-at-queen-ursula-von-der-leyen/
[3] https://twitter.com/ClareDalyMEP/status/1714202849930793423