Scrivi una lettera e invia le bollette al tuo ministro
Mi batterò per un’Europa migliore: per un’Unione europea che lotti per la giustizia sociale ed economica, per la sostenibilità ambientale, e per una democrazia diretta dai cittadini.
Prendi carta e penna e scrivi una lettera personale al ministro delle finanze, chiedendogli di partecipare a questo momento storico e convincere i paesi europei ad istituire nuove tasse per far pagare le multinazionali, responsabili dell’inquinamento.
Come fare?
- Scrivi una lettera al ministro italiano delle finanze e allega le tue bollette dell’energia elettrica. Puoi anche scrivere dietro la pagina della bolletta stessa. Cancella i dati sensibili che desideri nascondere, per esempio coprendoli con un pennarello nero. Dobbiamo far vedere ai nostri rappresentanti che siamo stanchi di fare sacrifici per pagare le bollette, mentre i principali responsabili dell’inquinamento guadagnano profitti da capogiro.
- Invia la lettera e le bollette a: Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, Via XX Settembre, 97 00187 Roma
- Scattati una foto mentre spedisci la lettera, davanti all'ufficio postale o davanti alla cassetta postale, oppure scatta solamente una foto della lettera.
- Condividi la foto sui tuoi social media per avere ancora più impatto.
- Tagga noi e il ministro:
Ministro italiano delle finanze:
- Instagram: mef_gov
- Twitter: @MEF_GOV
WeMove Europe:
- Instagram: wemove_europe
- Twitter: @wemoveEU
- Facebook: wemoveeurope
Non sai bene cosa scrivere nella lettera? Ecco qualche spunto da utilizzare:
- Sono le persone comuni, non i responsabili dell’inquinamento, a pagare il prezzo più caro della crisi climatica. In tutta Europa, le persone stanno perdendo le loro case per via di incendi devastanti e alluvioni senza precedenti. Chi inquina, deve prendersi la responsabilità e pagare.
- Chiediamo nuove tasse per le aziende dei combustibili fossili e il settore dei trasporti, che serviranno per finanziare le comunità colpite dalla crisi del clima.
L’Italia può assicurarsi che l’UE adotti un approccio condiviso per costringere a pagare i principali responsabili dell’inquinamento.